Underdog Sports Bucks Tendenza e supporta il GRIT Act

A dog jumping to meet a ball.

Non tutti hanno accolto favorevolmente la proposta e il Associazione americana di gioco, un gruppo commerciale, ha criticato seccamente la legislazione nella sua forma attuale. Una misura come questa deprimerebbe ulteriormente la competitività del mercato regolamentato del gioco d’azzardo e darebbe forza agli operatori disonesti e del mercato nero.

Non fa parte del pacchetto

Ma questa prospettiva non sembra preoccupare almeno un’azienda del settore che rimane indifferente alla prospettiva di perdere il suo vantaggio nel mercato nero. Per ora, però, Sport perdenti è a capo di un club solitario di operatori che si stanno schierando a favore del GRIT Act, come delineato in precedenza.

L’operatore fa eco al sentimento espresso all’inizio di quest’anno da Consiglio nazionale sui problemi del gioco d’azzardo (NCPG), sostenendo che la misura è una legge federale progettata in modo intelligente che aiuterà a colmare l’attuale carenza di finanziamenti nella prevenzione e nel trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo e nella ricerca.

Underdog ha parlato esclusivamente con Maniglia sportiva delineando il proprio sostegno al GRIT Act e spiegando perché ritiene che sia la cosa giusta da fare per andare avanti. In una dichiarazione alla pubblicazione, Underdog Sports VP del gioco d’azzardo responsabile Adam Warrington disse:

“C’è bisogno di risorse federali dedicate per aiutare la prevenzione, la ricerca e il trattamento dei problemi legati al gioco d’azzardo. Il GRIT Act indirizzerebbe l’utilizzo dei soldi dei contribuenti pagati dagli operatori legali per colmare l’attuale gap di finanziamento”.

Ciò vedrebbe più operatori seguire l’esempio? Finora la risposta è stata tiepida, con gli attivisti e le organizzazioni del gioco responsabile, come la già citata NCPG, che hanno mostrato un certo grado di parzialità nei confronti della questione.

Gli operatori hanno per lo più mugugnato la parola come in attesa di un segnale ufficiale. Uno di questi è arrivato da AGA, che critica il GRIT Act e mette in guardia sui pericoli derivanti dall’approvazione di una legislazione senza una più ampia collaborazione tra legislatori e autorità.

Azione assolutamente necessaria adesso

La prospettiva di Underdog Sports è una visione rinfrescante della questione, ma per il momento è una voce solitaria. Per poter effettuare una lettura effettiva del settore, dovranno esserci più aziende che facciano sentire la propria posizione in materia.

Non è molto probabile che i singoli operatori si allontanino troppo dalla posizione delineata da AGAMa Sport perdenti sta già andando in controtendenza, cosa che molto probabilmente darà vita ad un dibattito più ampio e creerà un buon precedente.

Alcuni legislatori hanno già espresso la loro preoccupazione per la mancanza di misure adeguate per frenare il gioco d’azzardo problematico negli Stati Uniti, come ha affermato la deputata Andrea Salinas lanciando l’allarme per la mancanza di misure adeguate.